Ancora un caso di integrazione. Se l’Italia non abroga i ricongiungimenti familiari, il futuro sarà un inferno.
Luna, nove anni, si era messa lo zaino e il casco da bici, aveva salutato lo staff della scuola ed era salita sulla sua bicicletta.
Quello che è successo dopo sulla strada di casa da Morö Backe a Skellefteå, la sua famiglia probabilmente non lo saprà mai.
Come ha fatto l’africano a convincere Luna a fermare la sua bici?
Come è finita nel terreno dove in seguito è stata trovata nuda, strangolata con un laccio da scarpe e precedentemente legata a un albero, a un passo dalla morte?
La mancanza di ossigeno dopo lo strangolamento ha lasciato Luna con un danno cerebrale permanente: non può più parlare e ha difficoltà a muovere braccia e gambe.
“È come se stessimo cadendo in un buco nero. Non c’è fondo”, dice zia Emma.
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